Al via lunedì 19 novembre la nuova Fiction Rai dal titolo Nero a metà. La nuova serie, composta da sei puntate, prende il posto della seconda stagione de I bastardi di Pizzofalcone, conclusasi la settima scorsa con ottimi consensi.
Protagonista assoluto della nuova serie sarà Claudio Amendola, l’oramai ex Giulio Cesaroni della famosa serie Mediaset, interpreta un poliziotto all’apparenza duro e schivo ma molto protettivo con la figlia Alba. Insieme ad Amendola, troviamo nel cast: Rosa Diletta Rossi, Fortunato Cerlino, Margherita Vicario (che abbiamo visto nella fiction Amore pensaci tu), Antonia Liskova (volto noto di Solo per amore), Angela Finocchiaro e Alessandro Sperduti.
Nero a Metà: Anticipazioni della Fiction
L’ispettore Carlo Guerrieri (Claudio Amendola), è cresciuto nella periferia romana che, all’apparenza si dimostra un città accogliente e vivace ma, il poliziotto, ne conosce bene il sottobosco fatto di criminalità e sangue. Accanto a lui lavorla la figlia Alba, giovane medico legale che affianca spesso il padre e altri colleghi in indagini anche scomode e, per lei, l’ispettore Guerrieri ha un profondo senso di protezione.
A sconvolegere le vite di tutti arriva Malik Soprani (interpretato da Miguel Gobbo Diaz), un poliziotto italiano originario della Costa d’Avorio. Il ragazzo dovrà prima di tutto farsi accattare all’interno del commissariato e imporre il suo ruolo, dovrà poi fare i conti con la città dove cercherà di affermare la sua romanità e la sua italianità che va oltre il colore della pelle. Il problema più grande resterà il collega Carlo Guerrieri.
Malik e Alba si innamoreranno e il padre della ragazza avrà molto da ridire sul questa unione. Lo scontro generazionale sarà inevitabile così come forte sarà il tema dell’uguaglianza e l’affermazione di se stessi che va oltre il colore della pelle.
Tematiche attuali e forti per una serie tv che in sei puntate cercherà di raccontare storie di vita e di famiglie normali che s’intrecciano all’interno di una realtà complicata.