QUESTE OSCURE MATERIE SERIE TV – Nell’epoca in cui i grossi franchise dominano le classifiche e gli incassi mondiali come ad esempio la saga di Il Signore degli Anelli, Harry Potter, Jurassik Park, Fast and Furious, l’Universo Cinematografico Marvel (MCU) non mancano all’appello anche pesanti flop e saghe che si interrompono sul nascere come ad esempio Lemony Snicket, Il gioco di Ender, Eragon e moltre altre tra cui la saga Queste Oscure Materie (His Dark Materials) ispirata alla trilogia di Philip Pullman ferma al primo film La Bussola d’Oro del 2007 che incassò soltanto 372 milioni di dollari a fronte di un budget di ben 180 milioni determinando la fine del franchise cinematografico.
Il film diretto da Chris Weitz (About a Boy) vantava un cast stellare: Nicole Kidman, Dakota Blue Richards, Daniel Craig, Sam Elliott, Eva Green e Ian McKellen e si aggiudicò un premio Oscar per Migliori Effetti Speciali.
Il grande successo e il proliferare negli ultimi anni delle serie tv però ha concesso una seconda chance a diversi prodotti sfortunati sul grande schermo tra cui la saga Queste Oscure Materie a cui verrà dedicata una miniserie di 8 puntate per la BBC diretta dal regista Tom Hooper (Il Discorso del Re, Les Misérables, The Danish Girl).
A scrivere la sceneggiatura dell’adattamento sarà lo sceneggiatore Jack Thorne noto per la scrittura dell’opera teatrale Harry Potter e la maledizione dell’erede, mentre il produttore sarà lo stesso autore della trilogia Philip Pullman.
QUESTE OSCURE MATERIE SERIE TV: UN FANTASY SULL’IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA E DELL’AUTODETERMINAZIONE
La protagonista è la giovane Lyra Belacqua, una giovane orfana che vive in un mondo popolato da esseri umani e creature chiamate daemons, personificazioni animali delle anime che riflettono la personalità e la natura di ciascun essere umano, e dove coesistono magia, scienza e tecnologia.
Il legame tra l’essere umano e la Polvere, una sostanza misteriosa e magica astronomica, è definita dal daemon che cessa di esistere con la morte del propio umano.
Il Magisterium, un’organizzazione religiosa ingombrante e severa, si contrappone alla Polvere che permette agli essere umani di avere pensieri originali e sviluppare una coscienza per l’autodeterminazione.
L’adattamento del 2007 non riuscì ad attirare il pubblico necessario per poter proseguire proseguire con i due sequel, la lama sottile e Il cannocchiale d’ambra, previsti rispettivamente nel 2010 e nel 2011, inoltre il film fu al centro di forti critiche sia per i cambiamenti e i tagli apportati all’adattamento sia da parte della Chiesa Cattolica a causa della rappresentazione negativa della sua controparte fantasy, il Magisterium.
QUESTE OSCURE MATERIE SERIE TV: PHILIP PULLMAN ASSICURA SULLA FEDELTÀ’ DELLA TRASPOSIZIONE GRAZIE AI TEMPI PIÙ’ DILATATI DEL MEDIA TELEVISIVO
Il cast è attualmente ancora in fase di formazione, l’unico personaggio che ha già un volto è quello della protagonista Lyra che sarà interpretata dalla giovane Dafne Keen, che si è fatta notare dal grande pubblico per la sua interpretazione nel film Logan nel ruolo della mutante X-23, figlia di Wolverine.
L’autore dei romanzi e il produttore della serie ha rassicurato i fan della saga circa la fedeltà dell’adattamento in quanto la serie tv permette di avere più tempo a disposizione per approfondire i personaggi, gli eventi ed il mondo di Queste Oscure Materie.
Le riprese della serie inglese dovrebbero iniziare nella seconda metà del 2018 per una possibile realease tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, mentre la BBC intanto è alla ricerca di distributori internazionali tra cui Netflix e Apple.