Sparatoria a Londra: 17enne ucciso. Trump: “Liberalizzare Armi da Fuoco”

Altra sparatoria nel centro di Londra. Arriva il tweet di cordoglio di Sadiq Khan, sindaco di Londra. Intanto Trump ne approfitta per promuovere l’uso di armi.

Sparatoria Londra

Altro sangue nelle strade di Londra: questa notte è morto un ragazzo di 17 anni a Southwark, quartiere centrale della capitale. Il ragazzo, non ancora identificato, è stato ucciso da un colpo di pistola. Trovato dalla polizia in fin di vita è morto prima che potesse essere portato in ospedale.

La notizia arriva in un momento critico per la capitale britannica che sorpassa New York per numero di crimini violenti ed accoltellamenti. A pronunciarsi è il sindaco Sadiq Khan tramite twitter, dedicando un pensiero al ragazzo ucciso nella notte.

“I miei pensieri vanno ai cari del ragazzo ucciso questa notte a Southwark in una sparatoria (…) Stiamo lavorando senza sosta con le comunità e con i giovani”

Omicidio a Londra, il commento di Donald Trump

Trump, dopo le polemiche per le recenti sparatorie negli Stati Uniti, porta acqua al suo mulino intervenendo in materia. “Londra è diventata una zona di guerra, c’è un’epidemia di accoltellamenti – ha detto in conferenza – e un ospedale della capitale è una zona di guerra. Non hanno pistole. Hanno coltelli e c’è sangue sui pavimenti dell’ospedale”.

Secondo Trump la legislazione inglese dovrebbe liberalizzare ulteriormente l’uso di armi da fuoco “per autodifesa”. Molte voci politiche britanniche hanno subito ribattuto al “suggerimento” del presidente USA. Non a torto.

Scritto da Matteo Squillante

Napoletano di nascita, attualmente vivo a Roma. Giornalista pubblicista, mi definisco idealista e sognatore studente di Storia presso l'Università di Roma Tor Vergata. Osservatore silenzioso e spesso pedante della società attuale. Scrivo di ciò che mi interessa: principalmente politica, cinema e temi sociali.