Estate che vai, nuova moda che trovi. Questo è il caso di una stravagante quanto pericolosa tendenza che sta spopolando tra le spiagge conosciuta come sunburn tattoo, ossia una nuova forma di tatuaggio che si ottiene con l’abbronzatura.
Per ottenere questo insolito tatuaggio, basta semplicemente utilizzare degli appositi stencil da applicare sulla pelle per creare forme, disegni e scritte, e poi esporsi al sole. Una volta rimosso lo stencil, sulla pelle resterà il segno: infatti la forma scelta apparirà in contrasto con il colore dell’abbronzatura.
Quali sono i rischi
Una tendenza paradossale comporta sempre delle conseguenze. Di fatto, il sunburn tattoo è una pratica estremamente pericolosa per la pelle, potenzialmente soggetta a diversi pericoli a partire da irritazioni e scottature, specie se non si usa la protezione solare giusta e se si rimane esposti al sole per ore e ore. Un escamotage eclatante che accentua la forma del tatuaggio.
L’eccessiva abbronzatura provoca altresì micro-shock alle cellule responsabili della produzione di melanina, arrecando così una serie di danni a catena: aumento dei radicali liberi, danneggiamento dei melanociti, macchie solari, formazione di melanomi (tumori della pelle) e invecchiamento precoce della pelle.
Quando è nata
Questa moda è stata lanciata nel 2015 dall’artista e fotografo Thomas Mailaender, che realizzò una collezione di scatti intitolata Illustrated People. Essa mostrava persone con sunburn tattoo sulla pelle.