Tiziano Ferro, Scaletta Concerto di Firenze (15 luglio 2017)

Si conclude questa sera il viaggio musicale di Tiziano Ferro, dopo il successo riscosso con le date di MilanoTorinoBolognaRomaBariMessina e Salerno. Il cantautore di Latina sarà protagonista di questa ultima tappa della sua nuova tournée estiva 2017 negli stadi italiani, in programma sabato 15 luglio allo Stadio Franchi di Firenze. Vi proponiamo di seguito la scaletta dei brani che l’artista eseguirà nel corso di questa serata nel capoluogo toscano.

Tra le numerose canzoni che Tiziano Ferro porterà con sé sul palco, troviamo gli estratti del suo ultimo album “Il mestiere della vita”, tra cui i fortunati singoli “Potremmo ritornare”, “Il conforto” e “Lento/Veloce”, ma anche i grandi classici che compongono il suo repertorio: da “Sere nere” a “Il regalo più grande”, passando per “Ed ero contentissimo”, “Ti scatterò una foto”, “Imbranato”, “Non me lo so spiegare”, “Alla mia età”, “Xdono”, “Rosso relativo”, “La differenza tra me e te” e “L’amore è una cosa semplice”.

LA SCALETTA DEL CONCERTO DI TIZIANO FERRO

  1. Il mestiere della vita
  2. Epic
  3. “Solo” è solo una parola
  4. L’amore è una cosa semplice
  5. Valore assoluto
  6. Il regalo più grande
  7. Medley R&B (My Steelo / Hai delle isole negli occhi / Indietro)
  8. La differenza tra me e te
  9. Ed ero contentissimo
  10. Sere Nere
  11. Xdono
  12. Medley Electro Dance (Il sole esiste per tutti / Senza scappare mai più / E Raffaella è mia)
  13. Ti scatterò una foto
  14. Medley Acoustic  (Imbranato / Troppo buono / E fuori è buio)
  15. Per dirti ciao!
  16. La fine
  17. Lento/veloce
  18. Rosso relativo
  19. Stop! Dimentica
  20. Xverso
  21. Alla mia età
  22. L’ultima notte al mondo
  23. Mi sono innamorato di te (cover di Luigi Tenco)
  24. Incanto
  25. Lo stadio
  26. Il conforto
  27. Non me lo so spiegare
  28. Potremmo ritornare

Scritto da Nico Donvito

Appassionato di scrittura, consumatore seriale di musica e spettatore interessato di tutto ciò che è intrattenimento. Innamorato della vita e della propria città (Milano), ma al tempo stesso viaggiatore incallito e fantasista per vocazione.