L’ANICA ha deciso quale sarà il film italiano che concorrerà agli Oscar nella categoria “Miglior Film non in lingua inglese”, si tratta de Il Traditore di Marco Bellocchio. L’obiettivo è – come ogni anno – entrare nella cosiddetta shortlist, ovvero una lista stilata dall’Academy americana che contiene i cinque candidati che potranno accedere alla Notte degli Oscar, tradizionalmente in programma la prima settimana di febbraio.
La composizione della shortlist, però, si conoscerà solo a Gennaio: nel frattempo i distributori americani avranno un gran lavoro per promuovere al meglio il film con un’efficace campagna pubblicitaria.
Il Traditore: di cosa parla il film
Bellocchio, maestro del cinema d’impegno civile, decide di parlare di mafia. Il protagonista indiscusso è Tommaso Buscetta, boss che ha vissuto per tanto tempo dall’altra parte dell’Oceano e contemporaneamente testimone in processi fondamentali per la storia della mafia. Il boss è interpretato da un mimetico Pierfrancesco Favino, che dona un valore aggiunto alla pellicola: la sua trasformazione è impressionante e lo studio preparatorio – evidentemente – è stato lungo.
Il quintetto in gara
Il Traditore è anche uno dei film più internazionali rispetto agli altri presenti nel quintetto proposto. Molte scene sono girate tra il Brasile e gli Stati Uniti, questo potrebbe essere un elemento che giocherà a favore della produzione. Gli altri film proposti erano Martin Eden, La Paranza dei Bambini, Il Primo Re e Il Vizio della Speranza. Tranne Il Primo Re, film propriamente definibile epico, tutti gli altri sono immersi nella realtà di disagio sociale prettamente italiana.
Il Cinema italiano agli Oscar: gli ultimi successi
Bellocchio non è nuovo alla candidatura agli Oscar, nonostante i suoi lavori non siano mai stati selezionati dall’Academy. Il regista è stato candidato nel lontano 1968 con La Cina è vicina e nel 1981 con Salto nel vuoto. L’ultimo ad entrare in shortlist, e contemporaneamente vincere l’ambito premio, fu Paolo Sorrentino nel 2013 con La Grande Bellezza. Gli ultimi vincitori in ordine di tempo sono stati Roberto Benigni con La Vita è Bella nel 1999, Gabriele Salvatores con Mediterraneo nel 1992 e Tornatore con Nuovo Cinema Paradiso nel 1990.