Sicuramente clubbers e ravers che avevano in programma di partecipare al celebre festival che per anni si è tenuto a Bayfront Park, tra oceano e grattacieli, saranno rimasti spiazzati dal non rinnovamento della concessione degli spazi per Ultra Music Festival 2019 da parte del consiglio comunale di Miami.
Ultra Miami 2019: nuova location
Sicuramente chi lavora nel settore è predisposto ad affrontare situazioni simili e l’organizzazione non ha tardato a risolvere il problema proclamando come nuova area per il festival la lingua di terra di Virginia Key Beach Park ed il Miami Marine Stadium, in seguito ad un accordo col comune che comprende il versamento di 2 milioni di dollari da parte dell’organizzazione con la possibilità di vendita di 60.000 biglietti per l’evento che si terrà il 29, 30 e 31 marzo 2019.
Ultra Music Festival on Virginia Key
Welcome to our new home on Virginia Key!By hosting the event at both the Historic Virginia Key Beach Park as well at the Miami Marine Stadium, Ultra Music Festival will enter the next evolution of producing the world’s premier electronic music festival in Miami. For years, producing a festival at the center of an urban core had a limiting effect on the type of experience we could offer our fans. Now, the vast space that our new venue provides will allow for an even more comfortable festival atmosphere for all.We’ve also secured a later closing time (2am), a first for Ultra Miami.
Gepostet von Ultra Music Festival am Dienstag, 20. November 2018
Ultra Miami 2019: biglietti
Come anticipato nel precedente paragrafo i posti per l’evento son 60.000; non fatevi ingannare, finiscono in fretta. Le formule d’acquisto son diverse per cifre che al momento spaziano dai 379,95 dollari fino ai 1499,95, ovviamente la differenza di prezzo è dovuta dai diversi comfort che si possono annettere all’esperienza di 3 giorni.
Informazioni e termini di acquisto sul sito ufficiale.
Ultra Miami 2019: Artisti e Line up
L’entusiasmo nel raccontare questo volto del festival non è affatto poco, difatti se negli anni abbiamo visto susseguirsi headliners che facevano capo al periodo musicale e all’immagine attribuita alla musica elettronica fedele ad ogni edizione, quest anno è palese l’importanza che hanno ripreso nomi di artisti che negli scorsi anni si son visti dominare i club: dal leader di Drumcode Adam Beyer fino agli italiani Tale of Us, con l’esclusivo set di Testpilot (alias techno di Deadmau5) ed i gran classici della scena EDM, la rosa proposta a Miami è esclusiva se non rivoluzionaria.
E’ proprio vero che la scena techno si sta riprendendo una fetta di mercato molto importante come quella dei festival e delle grandi platee di persone, anche se a detta di molti si sta così perdendo un po’ il feeling che tende a crearsi nei club e che da sempre è il pilastro su cui si fonda questo ramo di musica elettronica; non dobbiamo tuttavia dimenticarci dell’importanza che la musica ha nell’unire le persone e nel celebrare la libertà, è quindi forse l’ora di liberarsi di catene mentali che tendono a contestualizzare determinati generi a determinati contesti.
Ultra Miami 2019: consacrazione del ritorno di Deadmau5
Bisogna spendere due se non più parole anche per il ritorno di Deadmau5 che ha tranquillizzato molti fan a seguito del suo quasi avventato annuncio di ritiro comunicato ad ottobre.
Se è vero che il topomorto ci ha abituati a situazioni che lo vedono protagonista un po’ strambe e a cambi di rotta improvvisi, il comunicato che rilasciò su twitter un paio di mesi fa era più che sincero e comprensibile: la volontà di allontanarsi momentaneamente dai riflettori per pensare alla propria salute mentale ed ai propri bisogni non è obiettabile in un contesto storico in cui la figura e la vita del Dj è molto discussa proprio dagli artisti stessi. Ciò che è successo ad Avicii è la prova tangibile di ciò.
Abbiamo tuttavia notato con immenso piacere che Joel Zimmerman aka Deadmau5 abbia ripreso le sue regolari attività artistiche con la release del nuovo EP Mau5ville: Level 2, il tour in Europa ed ora lo vediamo nella Line Up di Ultra Music Festival 2019 sia sotto le sue celebri vesti e sorprendentemente anche col secondo alias Testpilot con cui iniziò un po’ di anni fa un progetto più improntato sulla techno ma che poco abbiamo visto svilupparsi.
Sicuramente Ultra Music Festival ha capito l’importanza delle scelte artistiche per cambiare o mantenere l’hype di determinate correnti musicali e questo potrebbe essere a tutti gli effetti un anno da ricordare.