È stato conferito il doppio premio Nobel per la Letteratura. Di fatto l’Accademia svedese ha tributato alla scrittrice polacca Olga Tokarczuk (classe ’62) il riconoscimento per l’anno 2018, mentre il Nobel 2019 è stato assegnato all’autore austriaco Peter Handke, nato nel 1942. Entrambi i vincitori sono attesi il prossimo 10 dicembre per la premiazione a Stoccolma.
L’ultimo premio Nobel per la Letteratura era stato assegnato nel 2017 a Kazuo Ishiguro. In seguito allo scandalo per molestie scoppiato nel 2018 e che ha visto imputato il marito di una giurata, il fotografo e regista Jean Claude Arnault, il premio era stato sospeso e rimandato proprio al 2019.
La cerimonia
Chi è Peter Handke
Peter Handke ha vinto il premio per “la straordinaria attenzione ai paesaggi e alla presenza materiale del mondo, che ha reso il cinema e la pittura due delle sue maggiori fonti di ispirazioni”.
L’autore austriaco è nato a Griffen, in Carinzia, il 6 dicembre 1942. Romanzi, saggi e pieces teatrali hanno arricchito l’importante carriera di Hanke, peraltro famoso per aver firmato la sceneggiatura di alcuni film col regista Wim Wenders, tra cui spicca Il cielo sopra Berlino (1987). Tra i diversi riconoscimenti sinora ricevuti, Peter Handke nel 2009 è stato insignito anche del Premio Franz Kafka.
Dalla nota provocatoria e ironica, Handke ha scritto successi teatrali come Insulti al pubblico (1966); e Kaspar (1968) e, tra i romanzi più celebri, si ricordano Breve lettera del lungo addio (1972), Infelicità senza desideri (1972), dedicato alla prematura morte della madre e La donna mancina, (1976).
Chi è Olga Tokarczuk
Olga Tokarczuk è stata premiata per aver immaginato “una narrativa che, con passione enciclopedica, rappresenta l’attraversamento dei confini come forma di vita”. Cosa sappiamo della neovincitrice del Nobel 2018? Classe ’62, nata a Sulechów (Polonia occidentale) il 29 gennaio, Olga Tokarczuk ha studiato psicologia a Varsavia. Molto nota in patria, la scrittrice nonché poetessa è stata tradotta in ben 30 paesi.
Uno dei romanzi più famosi è I vagabondi, pubblicato in Italia da Bompiani, che le ha permesso di aggiudicarsi il Man Booker International Prize 2018 ed è stata finalista al National Book Award, compiendo quel salto di qualità a livello internazionale.
La Tokarczuk è autrice di diverse raccolte di poesie e vari romanzi, tra le quali ricordiamo oltremodo Guida il tuo carro sulle ossa dei morti (Nottetempo) e Nella quiete del tempo, con il quale ha vinto uno dei più prestigiosi riconoscimenti polacchi, il Premio della Fondazione Koscielski.