Alfonso Cuaron vince il Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2018 con il suo film Roma che – a discapito del nome – è ambientato a Città del Messico negli anni ’70. Il regista messicano riesce a stupire ed incantare la giuria e vincere l’ambito premio battendo – tra gli altri – gli italiani Martone e Guadagnino, l’ultimo ha presentato un interessante remake di Suspiria con Dakota Johnson.
Alfonso Cuaron: Biografia e Storia del regista da Oscar
Nato il 28 Novembre 1961 a Città del Messico si laurea prima in Filosofia e poi seguirà dei corsi in accademia di cinema, uscendone poi per delle controversie sul suo primo film. Conosce da subito il futuro direttore della fotografia Emmanuel Lubezki, artefice di fotografie riuscitissime come nei film di Terrence Malick.
Cuaron è un regista di grande versatilità, riuscendo a passare dai blockbuster a film più di nicchia. Nonostante sia conosciuto già a partire dagli anni ’90, la sua notorietà arriva con Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (2004). Collabora con i registi della nuova scuola messicana come Guillermo del Toro e Alejandro Iñárritu, collaborerà nella produzione di successi come Il Labirinto del Fauno.
Gravity e la serie di record
Uno dei successi più recenti del messicano è Gravity nel 2013 con gli attori Sandra Bullock e George Clooney per la cui preparazione sono stati necessari 5 anni. Grazie al 3D ed innovativi effetti speciali ha creato un film tecnologicamente avanzato vincendo 7 Oscar su 10 Nomination.
Roma, probabilmente, sarà ampiamente premiato anche in futuro.