Ennesima tragedia da inserire nella sezione Amnistia ed Indulto nelle carceri italiane, questa volta a Benevento. Un detenuto condannato all’ergastolo si è impiccato nella notte nel carcere della città. La vittima è un 39enne di origine Napoletana già sotto osservazione per probabili patologie psicologiche.
Anche questa volta tempestivo l’intervento della Polizia Penitenziaria che nulla ha potuto davanti alla scena se non chiamare un’ambulanza. La tragedia è raccontata dal segretario nazionale del SAPPE, Donato Capece, che ha ricordato i suicidi di Regina Coeli e di San Vittore, già da noi documentati.
A suicidarsi, in questi giorni, anche due agenti della Polizia Penitenziaria: “Due poliziotti penitenziari si sono tolti la vita, a distanza di poche settimane, a Padova e a Tolmezzo – questa la denuncia di Capece – Questi sono i drammi umani che vivono le carceri, ma il Ministero della Giustizia e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria pensano ad altro.”
L’accusa si fa ancora più dura: “Dobbiamo reggere sulle nostre deboli spalle un sistema penitenziario allo sfascio per colpa della irresponsabilità di pochi colletti bianchi”.