Emma, nome d’arte di Emmanuela Marrone, debutterà in tour il 14 maggio con la speciale data zero del suo attesissimo “Esser qui Tour” 2018. Partendo dal Pala Arrex di Jesolo, la giovane cantante salentina, vincitrice della nona edizione di Amici e della 62° edizione del Festival di Sanremo, proseguirà nei palazzetti dello sport delle principali città italiane.
Emma Marrone “Esser qui Tour” 2018: date e biglietti
Emma Marrone porterà nei principali palasport italiani i brani estratti dal suo ultimo album di inediti “Esser qui” e tutti i suoi più grandi successi.
Ecco le date del tour:
14 maggio, data zero – Jesolo, Pala Arrex
16 maggio – Roma, Pala Lottomatica
18 maggio – Assago (Mi) Mediolanum Forum
19 maggio – Torino, Pala Alpitour
21 maggio – Padova, Kioene Arena
23 maggio – Firenze, Nelson Mandela Forum
26 maggio – Acireale, Pal’Art Hotel
28 maggio – Napoli, Pala Partenope
Il prezzo dei biglietti è di 32, 35 o 40 euro in base alla location. è possibile acquistarli su Ticketone.it.
Esser qui, Emma Marrone
“Esser qui” è il quinto album di Emma Marrone, pubblicato il 26 gennaio 2018 dalla Universal Music Group. Prodotto insieme a Luca Mattioni, l’album contiene undici brani inediti alla cui stesura hanno partecipato grandi autori. Fra questi Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Giovanni Caccamo, Roberto Casalino e Dario Faini. “Esser qui”, già certificato ORO, segna il ritorno di Emma dopo tre anni dal precedente Adesso.
“Essere qui vuol dire: io ci sono e faccio quel che amo. È una frase che ho trovato in un libro. Quando l’ho letta ho capito che questo disco è un inno alla vita e all’importanza di esserci. Ho fatto pace con la mia parte più debole e fragile. Al di là delle apparenze, sono una persona insicura, vivo il mio lavoro come una cura costante alle mie fragilità” ha spiegato la cantante durante la presentazione dell’album.
Emma ha poi continuato: “Questa volta volevo rischiare, rivoluzionare, cambiare, per non tradire un bisogno che sento da tempo. Essere sé stessi è difficile, soprattutto se fai un mestiere in cui sei esposta al giudizio altrui. Ma ho imparato a non farmi intrappolare dalle proiezioni degli altri, che ero abituata ad ascoltare, forse per insicurezza. A piccoli passi e facendo grandi sforzi mi sono lasciata andare. Oggi artisticamente e umanamente sono una persona più luminosa. Questo disco rappresenta la vittoria della serenità contro l’insicurezza”.