La stagione della caccia: Riprese e Trama del Film

Sul set del nuovo film tratto dai romanzi di Camilleri

Sono iniziate da pochissimo in Sicilia e in particolare tra Scicli e Marzamemi le riprese del film di Roan Johnson dal titolo La stagione della caccia tratto dall’omonimo film di Andrea Camilleri.

Attore protagonista è il siciliano Francesco Scianna (che abbiamo visto nelle due stagioni della serie Rai La mafia uccide solo d’estate con Claudio Gioè, Anna Foglietta e Dario Aita) e, con molta probabilità, vedremo il lungometraggio la prossima stagione televisiva.

La Rai, nel corso di questo 2018 ha già messo in onda un primo film tratto dai romanzi di Camilleri che però esulano dal personaggio del commissario Salvo Moltalbano. Per il primo film è toccato al romanzo La mossa del cavallo – C’era una volta Vigata dove l’attore protagonista è stato Michele Riondino (che veste anche i panni de Il giovane Montalbano nella fiction dedicata ai polizieschi del giovane commissario). Questa volta un’altro best seller dello scrittore siciliano sarà trasposto su pellicola.

La stagione della caccia: Trama del Film

Il romanzo prende spunto dal un’inchiesta avvenuta nel 1876 sulle condizioni della Sicilia. In quell’occasione nel corso di un lungo interrogatorio venne chiesto al testimone se in città si fossero registrato fatti di sangue. A questa domanda l’uomo rispose di no, fatta eccezione dell’omicidio di sette uomini per mano del farmacista che doveva regolare un contenzioso amoroso. Il senso del dialogo che l’autore vuole raccontare ci dice come, a quei tempi, la morte di sette persone per amore, fosse un fatto da niente, di poco conto, all’interno di una realtà che vede il delitto d’onore come una giustizia.

Nella prossima stagione televisiva la rai, oltre al lungometraggio di Camilleri, porterà su rai uno i nuovi episodi del commissario Montalbano con Luca Zingaretti (che sta anche preparando una toournè teatrale con la moglie Luisa Ranieri), Cesare Bocci, Peppino Mazzotta (che abbiamo visto in Solo 2 insieme a Marco Bocci) e Sonia Bergamasco.

Scritto da Silvestra Sorbera

Silvestra Sorbera, classe 1983, piemontese di origini siciliane, è una giornalista e autrice di racconti e romanzi. Ha pubblicato nel 2009 “La prima indagine del Commissario Livia” e a maggio del 2016 la seconda indagine dal titolo “I fiori rubati” con la casa editrice LazyBOOK.
Nel 2013 ha realizzato la favola per bambini “Simone e la rana”, e il saggio letterario – cinematografico “La forma dell’acqua. Camilleri tra letteratura e fiction”. Nel 2014 pubblica con la casa editrice LazyBOOK i racconti “Vita da sfollati” e a seguire “Sicilia” e “La guerra di Piera” e a dicembre 2016 il romanzo autobiografico “Diario per mio figlio”.
A giugno 2016 con la casa editrice PortoSeguo il romanzo “Sono qui per l’amore”. Nel 2017 pubblica il racconto lungo new adult “Un amore tra gli scogli” e la favola “Simone e la rana. Viaggio nel castello stregato”.