Jorit Agoch, o semplicemente Jorit per i napoletani, è uno degli street artist più conosciuti ed apprezzati del momento. Dietro un’identità quasi anonima, nonostante non lavori sotto pseudonimo, l’artista italo-olandese che dipinge murales è ormai un’icona della città, come i personaggi che rappresenta.
Maradona, Massimo Troisi, San Gennaro sono alcuni dei personaggi legati indissolubilmente alla città di Napoli, cui Jorit ha fatto omaggio. La sua arte, però, non si ferma qui. Tristemente famoso il caso dell’arresto in Palestina per il murale di Ahed Tamimi, la ragazza simbolo della ribellione araba; oppure il suo murale in Sud America per Pablo Neruda.
La sua cornice preferita non è quella dei “quartieri bene”, bensì quella della strada, dei quartieri popolari: portare l’arte dove ce n’è più bisogno. Questo può rendere le sue opere difficili da trovare, ma ecco dove sono alcune delle sue opere più famose.
Murale San Gennaro, Napoli
Un San Gennaro, in un’iconografia quasi umana più che divina, è rappresentato sulla fiancata di un grosso palazzo che affaccia su uno slargo in Via Duomo, a qualche centinaia di metri dal Duomo napoletano.
Il murale è posizionato dove inizia il quartiere Forcella, quindi in pieno centro storico cittadino. Facile da raggiungere scendendo alle stazioni Metro Università/Museo/Cavour.
Murales Maradona e Che Guevara, Napoli
Il primo meno recente del secondo, ma entrambi di una struggente bellezza. I due dipinti, molto più grandi di quelli del centro cittadino, sono posizionati su due caseggiati popolari gemelli e speculari di dieci piani.
Da un lato è rappresentato Maradona con la scritta “Dios es umano” (Dio è umano), dall’altra due volti di Che Guevara con la scritta “Patria o Muerte”, celebre motto dell’argentino. Sono visionabili a San Giovanni a Teduccio in Via Taverna del Ferro.
Murale Massimo Troisi, San Giorgio a Cremano
Nella città del grandissimo attore e comico, Jorit dedica una pittura anche a Massimo Troisi, icona della napoletanità. L’opera è a San Giorgio a Cremano, nel Palazzetto dello Sport e raffigura la scena del bacio ne Il Postino con Mariagrazia Cucinotta, ultimo suo film.
Murale Ilaria Cucchi, Napoli
Ultimo arrivato è la street art dedicata a Ilaria Cucchi, personaggio certamente non appartenente alla cultura della città, ma simbolo di impegno, passione e lotte civili. Nonostante la disavventura (Jorit è stato aggredito durante la realizzazione), il murale è terminato e si può visionare in Via Menzinger al quartiere Arenella.