Chiusura Anno Parlamento della Legalità Internazionale: ospite Don Luigi Merola

Dopo un anno ricco di iniziative si festeggia la chiusura di fine anno del Parlamento della Legalità internazionale con Don Luigi Merola.

Sarà Don Luigi Merola, noto sacerdote anticamorra la personalità invitata dallo staff del Parlamento della Legalità Internazionale per chiudere un intenso anno di attività culturali vissute con entusiasmo e tanta passione in diverse città d’Italia.

L’appuntamento è fissato per le ore 19:30 presso la terrazza del “Il Giardino degli Aranci” a Monreale a pochi passi dalla splendida Cattedrale d’oro. Aperto nella sala dei gruppi Parlamentari a Montecitorio lo scorso tre novembre, Nicolò Mannino e Salvatore Sardisco (rispettivamente presidente e vice presidente di questo movimento culturale interconfessionale e interreligioso) hanno dato vita a diverse “ambasciate del parlamento della legalità internazionale” in diverse città d’Italia incontrando migliaia di studenti.

Sabato prossimo quindi si tirano le fila di un anno lungo ma ricco di soddisfazioni per i rappresentanti del parlamento ma anche per i tanti che seguono con ardore le vicende dei giovani che ogni giorno si impegnano per un futuro all’insegna della legalità.

Un ospite speciale: Don Luigi Merola da Scampia

Proprio per mettere un sigillo singolare e significativo arriva da Scampia Don Luigi Merola, volto molto noto ai mass media per un incisivo impegno a favore del Vangelo  e quindi contro ogni forma di violenza.

A don Luigi Merola verrà conferito il Premio Memorial “Giovanni Paolo II”, firmato da Nicolò Mannino e controfirmato da Monsingnor Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale, guida spirituale del Parlamento della Legalità Internazionale e componente della Commissione della Giustizia e della Pace in Vaticano.

Parlamento della Legalità: tutte le iniziative dell’anno

Ricrodiamo la pubblicazione del libro Io non c’ero, insieme al giornalista Pino Nazio che vuole raccontare ai giovani di oggi le vicende di Falcone e Borsellino, dando una testimonianza storica a quanti giovani erano all’epoca troppo piccoli per ricordare o, non erano ancora nati. E poi ancora l’omaggio al conduttore Fabrizio Frizzi deceduto prematuramente in questo 2018.

L’anno del  Parlamento si chiude ma il nuovo anno ci attende con tante novità.

Scritto da Silvestra Sorbera

Silvestra Sorbera, classe 1983, piemontese di origini siciliane, è una giornalista e autrice di racconti e romanzi. Ha pubblicato nel 2009 “La prima indagine del Commissario Livia” e a maggio del 2016 la seconda indagine dal titolo “I fiori rubati” con la casa editrice LazyBOOK.
Nel 2013 ha realizzato la favola per bambini “Simone e la rana”, e il saggio letterario – cinematografico “La forma dell’acqua. Camilleri tra letteratura e fiction”. Nel 2014 pubblica con la casa editrice LazyBOOK i racconti “Vita da sfollati” e a seguire “Sicilia” e “La guerra di Piera” e a dicembre 2016 il romanzo autobiografico “Diario per mio figlio”.
A giugno 2016 con la casa editrice PortoSeguo il romanzo “Sono qui per l’amore”. Nel 2017 pubblica il racconto lungo new adult “Un amore tra gli scogli” e la favola “Simone e la rana. Viaggio nel castello stregato”.